Thursday, September 11, 2008

PostSocialAperitive con Dj Spooky e il suo Sound Sunbound


Milano - Giovedì 11 settembre @ Cs Cantiere: presentazione del nuovo cd/libro di Dj Spooky (MIT)



Giovedì 11 Settembre 2008, Dj Spooky sarà ospite dei Centri Sociali milanesi Cantiere e COX18.

Dalle 18.30 c/o Cs Cantiere > presentazione del libro e Q&A con l’autore
DJ Spooky, il "dj filosofo", presenterà il suo Sound Unbound, Sampling Digital Music & Culture, libro con cd. "Intellettuale postmoderno", in grado di riflettere alla perfezione lo spirito dei tempi e di indicare nuove vie, applicando le proprie teorizzazioni in vari campi, Spooky opera con estremo eclettismo dalla scrittura all’architettura, dalla musica all’arte visiva.

Dalle 23.30 c/o Csoa Cox18 > il dj ai piatti per una serata piena di sperimentaizoni
Dal punto di vista musicale, Spooky elabora un appassionante mix di acrobazie soniche che nascono dalla manipolazione virtuosistica dei vinili e dall’attento ascolto delle vibrazioni che provengono dalla "strada". A tutto questo Spooky aggiunge una cultura sterminata, che gli permette di permeare i suoi dischi e i suoi dj set di riferimenti colti e sorprendenti.


Dj Spooky biography
Il nome fa riferimento ad un personaggio di William S. Burroughs. DJ Spooky è lo pseudonimo di Paul D. Miller, uno dei musicisti elettronici più eclettici, colti e preparati. Devoto a John Cage, Sun Ra e Grandmaster Flash, è un artista concettuale, scrittore e musicista che lavora a New York. Ha registrato un’enorme quantità di musica e ha collaborato con una grande varietà di musicisti e compositori, tra gli altri: Arto Lindasy, Iannis Xenakis, Ryuichi Sakamoto, Butch Morris, Kool Keith aka Doctor Octagon, Pierre Boulez, Philip Glass, Steve Reich, Yoko Ono, Thurston Moore dei Sonic Youth. La sua versatilità artistica lo porta a creare un allestimento audiovisuale per il Whitney Museum e lavora in altri contesti come la Biennale di Venezia/Architettura, il Luwig Museum a Cologna, The Andy Warhol Museum a Pittsburgh; come scrittore appare in The Village Voice, Artforum, The Source, Paper Magazine ecc. La sua prima raccolta di saggi, Rhythm Science, è stata pubblicata nel 2004 da M IT Press. E’, dopo Richard Pinhas, il musicista il cui lavoro è maggiormente integrato dalla filosofia di Deleuze e Guattari che hanno teorizzato l’incontro con la musica elettronica sperimentale. Per Dj Spooky la musica è soprattutto creare strumenti per pensare, per dare alla gente sistemi, per organizzare l’informazione al di fuori delle categorie europee di razionalità. Il suo "remix" è un sistema operativo dove la ripetizione è una sorta di omaggio al futuro nel rispetto del passato.



Links:
www.djspooky.com/
www.cantiere.org
www.cox18.noblogs.org/