Friday, October 14, 2011
comunicazione su apertura
Wednesday, October 05, 2011
Piccole Guide di Altreconomia, la rivoluzione delle abitudini quotidiane.

La libreria Don Durito suggerisce la collana di Altreconomia della Piccole Guide del progetto Io lo So Fare.
http://www.altreconomia.it/site/ec_articolo_categoria.php?catId=5
Una collana per cambiare il mondo dalle piccole cose, come suggerito da molti libri di Altreconomia.
Sapete fare gli spaghetti con la cucina solare? Vi siete mai lavati i denti con un dentifricio fatto in casa? O regalato un gioiello “vegetale”? Sapete fare vestiti come piace a voi utilizzando stoffa di scarto? Siete dei maghi del riciclo?
Bhe se cominciaste a saper fare tutte queste cose sareste orientati alla rivoluzione dei consumi e degli usi quotidiani. Non sempre è un la di pigrizia, ma spesso sono anche la scarsa conoscenza, il poco tempo e il denaro che ci convincono che in fondo non vi è via di scampo dall'attuale modello di consumo imposto, gemello del modello produttivo iniquo e autodistruttivo.
Per questo la Libreria Don Durito si impegna a presentare le migliori piccole Guide di Altreconomia in occasione del Mercantiere, l'evento che si tiene una volta al mese al Cantiere e che vede convergere produttori di agrumi biologici, piccoli artigiani, vianioli e anche qualche garage salers e si conclude con una cena.
Calendario delle cene:

Dalle 18, Workshop di buone pratiche Pulizie Creative di Elisa Nicoli:detersivi e cosmetici naturali fai da te. Manuale di ingredienti e ricette.
Dalle 20 non perderti la Cena Africana powered by Taverna Sociale Clandestina!
Impossibile Mancare!!!
Friday, September 30, 2011
IncastriMetrici "Ognuno merita il Regime che sopporta"
POESIA|MUSICA|TEATRO
“Ognuno merita il regime che sopporta”
SPETTACOLO IN MUSICA REMIXANDO DE ANDRè
con IVAN IL POETA
Presentazione di INCASTRI METRICI 2
SLAM POETRY con Marco Borronie tanti altri!
CS CANTIERE VIA MONTE ROSA 84 MM1 LOTTO
LIBRERIA DON DURITO – CS CANTIERE
Tuesday, September 20, 2011
opening party libreria don durito!

Wednesday, June 29, 2011
Piero Colaprico presenta Vita di un bandito!

@ cs cantiere via monte rosa 84 milano
"Vita di un bandito"
Wednesday, June 22, 2011
10 libri x 10 anni | genova 2001-2011
2001 -2011
Dopo Seattle, dopo i vertici e i controvertici di Nizza, Praga, Davos... nel luglio del 2001 il G8 arriva a Genova e finisce con la morte di un ragazzo, Carlo Giuliani. A dieci anni dalla morte di Carlo, la libreria Don Durito propone un percorso di letture su Genova, sui movimenti e le loro istanze, sulla repressione di quei giorni, sui fatti della Diaz per mantenere viva la memoria e continuare a rivendicare la possibilità di costruire dal basso un altro mondo, sostenibile e non basato sul profitto di pochi.
#1
Gubitosa, Genova Nome per nome
Dalla protesta di Seattle alle violenze della scuola Diaz, questo libro raccoglie la memoria storica di sette giorni che hanno cambiato il corso della storia e della politica del paese. Mentre in Italia infuriava il ciclone mediatico fatto di libri istantanei, polemiche giornalistiche, manipolazioni televisive e ricostruzioni politicizzate, l'autore di questo libro e' andato controcorrente, raccogliendo con pazienza per due anni materiali e fonti dirette per un dossier di 624 pagine. Una memoria lucida, precisa e testarda dei fatti di quei giorni, culminati a maggio di quest'anno con l'ambigua archiviazione delle indagini sulla morte di Carlo Giuliani, che chiudono un percorso giudiziario ricostruito per la prima volta in forma compiuta all'interno di questo libro.
2#
Magnone, Mangini, La sindrome di Genova
In occasione del vertice G8 di Genova, durante gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine, in due giorni sono stati sparati 6200 lacrimogeni caricati con la sostanza chimica chiamata comunemente con la sigla "CS". A distanza di un anno da quei fatti, questo libro cerca di fare chiarezza sul fumo generato dai lacrimogeni respirato da tanti dimostranti che contestavano il vertice.
3#
Radio popolare, Genova Luglio 2001 cronache
"Che Genova sia stata un passaggio cruciale non c’è dubbio. Dopo oltre due decenni, per la prima volta in Italia si manifestava un movimento tanto ampio e soprattutto così ricco di idee, alcune figlie della storia della sinistra altre del tutto originali, e queste idee avevano, hanno, il denominatore comune della critica complessiva al sistema. Il nuovo sistema internazionale. Come internazionale, senza alcuna forzatura, è il nuovo movimento che serpeggia per il mondo e cerca di tradursi in progetto politico alternativo. E parallelamente la blindatura della città, la repressione violenta del movimento, i metodi adottati contro una folla di 300 mila persone."
#4
AA.vv, Genova 2001 i volti del movimento
Di cosa avremmo parlato dopo Genova, se non avessimo dovuto parlare di un ragazzo ucciso, di una scuola devastata e insanguinata, di black bloc, di 6.200 lacrimogeni e di 20 colpi di pistola sparati in due giorni dalle forze dell'ordine?
Allora, di che cosa avremmo parlato?
Innanzitutto del perché centinaia di migliaia di persone hanno gridato la loro opposizione al vertice dei sette paesi più industrializzati del mondo più la Russia, cercando addirittura di impedirlo - almeno simbolicamente - violando la Zona Rossa.
#5
Giacomo Verde, Solo Limoni
Solo Limoni” è una videotestimonianza sui fatti di Genova, in allegato al libro che raccoglie molti interventi d’autore. Sono poesie, suggestioni e storie, realizzate durante o poco dopo le manifestazioni del luglio 2001, che esprimono pienamente le pluralità delle moltitudini dei soggetti vi parteciparono. La lettura di questi lavori accompagna la visione del video offrendo un’ampia prospettiva sulle tematiche emerse,sulle utopie spezzate e sulle drammatiche dinamiche che sono esplose.
Le immagini e le parole di “Solo Limoni” sono acide quanto il loro succo, ma possono essere determinanti per guardare meglio attraverso le nubi dei lacrimogeni che impediscono l’osservazione di un importante passato prossimo che sembra diventato improvvisamente remoto.
#6
AA. VV, In ordine pubblico
Racconti di: Nanni Balestrini, Pino Cacucci, Massimo Carlotto, Erri De Luca, Alessandra Pera, Lidia Ravera, Ivo Scanner, Paola Staccioli, Stefano Tassinari, Roberto Tumminelli. Dieci scrittori per dieci storie: quelle di alcuni ragazzi che negli anni Settanta hanno perso la vita in piazza, uccisi dalle forze di polizia. Colpiti da candelotti lacrimogeni, da proiettili sparati ad altezza d'uomo o travolti da camionette durante cariche contro i cortei. Oppure per mano dei fascisti, davanti a poliziotti che non hanno fermato in nessun modo gli assassini. Storie assolute, definitive. Piccole storie da custodire non solo nell'intimità della memoria individuale, ma anche in quella collettiva. Gli autori devolvono tramite l'Associazione Walter Rossi.
#7
GE vs G8
I migliori fumettisti dell'underground italiano in buona compagnia di artisti del calibro di Filippo Scozzari ed Erri De Luca partecipano a quest'iniziativa di Supporto legale (www.supportolegale.org), progetto collettivo nato nel 2004 per sostenere il Genoa Legal Forum. Sul G8 di Genova è stato detto e prodotto tanto, ma a più di cinque anni da quei giorni che hanno scritto un pezzetto della storia di questo paese c'è chi accetta la sfida di farlo ancora e in maniera nuova. Diciotto matite che, in tempi diversi, negli ultimi cinque anni hanno ripensato, rielaborato Genova. Senza retorica e con la loro creatività hanno donato le loro tavole per questa pubblicazione di Supporto legale, progetto che da due anni sta sostenendo economicamente e comunicativamente i processi ancora in corso legati ai fatti del luglio 2001. Ma Genova e tutte le persone che ancora oggi sono contro il G8 parlano anche attraverso le firme dello scrittore Erri De Luca e del giornalista Alessandro Mantovani, ai quali si affianca l'aggiornamento sullo stato dell'arte dei processi genovesi.
#8
Mammano, Assalto alla Diaz
Questo libro parla con le voci di chi si trovava dentro la scuola Diaz di Genova la notte del 21 luglio 2001: manifestanti e poliziotti. Voci che hanno scandito mesi di udienze in un'aula di giustizia, raccontando la stessa vicenda da più punti di vista, da fronti opposti, con versioni discordanti. Ma voci che ricostruiscono, al di là della sentenza finale, l'esplosione di una "macelleria messicana" spacciandola per una "colluttazione unilaterale".
#9
Fracassi, G8 gate, 10 anni di inchieste
"G8 Gate" è l'inchiesta definitiva sul G8 di Genova. Dei molti movimenti in campo si distinguono i controversi Black Bloc, tra i quali si annidarono provocatori occulti che dopo aver colpito, si dileguavano senza mai essere inseguiti. Allora nessuno se ne era accorto, ma sopra le teste di chi era sceso in piazza a protestare e di chi stava là per sedare le proteste, c'era qualcun altro che aveva pianificato ogni cosa. Genova ha significato un punto di svolta, nella consapevolezza di giocare una partita mortale tra due differenti visioni di sviluppo del mondo. Una partita i cui giocatori erano da una parte i servizi segreti e gli apparati di sicurezza al soldo delle multinazionali, e la galassia dei movimenti e associazioni dall'altra. Questo offre "G8 Gate", dedicato a tutti i protagonisti del luglio genovese, sia chi le ha prese, sia chi le ha date, sia chi è stato semplice testimone. Tutti inconsapevoli attori di una recita, scritta da qualcun altro.
#10
Mirra, Quella notte alla Diaz
Questo graphic novel dal disegno duro come i fatti che racconta è la testimonianza diretta dell'autore sull'assalto della polizia alla scuola Diaz di Genova al termine della manifestazione contro il G8 del luglio 2001. Christian Mirra, come tanti altri ragazzi, la notte tra il 21 e il 22 luglio 2001 dormiva nella scuola Diaz quando subì l'assalto immotivato delle forze di polizia, fu picchiato e, dopo il ricovero in ospedale, piantonato fin quando il giudice per le indagini preliminari non invalidò il suo arresto. Il graphic è diviso in tre parti: la prima, "Verso Genova", che racconta la manifestazione e il clima di tensione di quei giorni; la seconda, "Notte cilena", narra l'assalto della polizia, il tentativo di fuga, il pestaggio e il trasporto in ospedale; la terza e ultima parte infine, "L'ospedale", racconta il ricovero al Villa Scassi di Genova, i tormenti fisici e psicologici, gli abusi di alcuni poliziotti e la solidarietà di altri, fino all'ordine di scarcerazione.
PINO BERTELLI presenta la fotografia della rivolta!

"Fotografia situazionista della rivolta"
Saturday, June 18, 2011
Il Duka, Philopat e Paul Giga presentano Rumble bee!

"Rumble bee"
Philopat e Duca leggono la vita dei precari dell'editoria in un romanzo che mixa realtà, immaginazione e profezie. "Rumble bee" non è solo un romanzo sulle rivolte, ma è l'editoria che si rivolta e genera la rivolta: proprio durante la presentazione del libro poche settimane fa, la fantasia degli autori esce dal libro, si fa realtà e fa irruzione al Salone del Libro di Torino...
recensione a cura di MilanoX
Libri di Duka e Philopat
agenzia X
guarda il book trailer! --> http://www.youtube.com/watch?v=LsB7T0fhGtM
@ cantiere, via monte rosa 84 milano mm1 lotto
Tuesday, June 07, 2011
I martedì della libreria Don Durito!
dal 14 giugno al 5 luglio
dalle h 19:00
presentazioni, performance, mostre, reading, aperitivo e...
scambia i tuoi libri, fai girare la cultura tra le mani di altri lettori!
Programma:
martedì 14 giugno h. 19.00
"Il giro d'Italia a sbafo"
Guido Foddis con la sua inseparabile chitarra ci racconta come una Maglia Rosa in bolletta può scroccare il giro d'Italia spacciandosi per il rinomato degustatore gastronomico dell'improbabile rivista "Mangiapiano", il cui motto è "la qualità è nulla, senza quantità!". Un libro ironico e divertente, ma anche uno sguardo sul precariato, sulla voglia dei giovani di scommettere sul futuro, anche se il presente non ha un euro in tasca.
Segui Guido nel suo giro d'Italia: Guido Foddis - guidofoddis.it
Il Giro d’Italia del 2011 andrà in onda anche sul Popolare Network, ogni giorno, all’interno del magazine di jalla!jalla! (14-15.30 dal Lunedì al Venerdì, jalla.radiopopolare.it).
martedì 21 giugno h.19.00
"Rumble bee"
guarda il book trailer!
http://www.youtube.com/watch?v=LsB7T0fhGtM
martedì 28 giugno h.19.00
"Fotografia situazionista della rivolta"
martedì 5 luglio h. 19.00
"Vita di un bandito"
Monday, June 06, 2011
Il giro d'italia a sbafo, con Guido Foddis

martedì 14 giugno h. 18.30
@cantiere - via monte rosa 84 milano, mm1 lotto
GUIDO FODDIS & la sua inseparabile chitarra presentano:
IL GIRO A SBAFO l'incredibile scommessa della maglia rosa in bolletta
per la prima settimana di ShockFestival, la libreria don durito vi propone il libro e la simpatia di guido foddis che farà tappa in Cantiere per raccontarci come, in tempi di precarietà, si può girare l'italia a sbafo... spacciandosi per il rinomato degustatore gastronomico dell'improbabile rivista "Mangiapiano", il cui mottò è: la qualità è nulla, senza quantità!
per info:
fb guido foddis
guidofoddis.it
gli alti appuntamenti del mese per lo Shockfestival sono:
- martedì 21 giugno, presentazione di "Rumblee bee", quando l'editoria si rivolta. Con Philopat e Duka
- martedì 28 giugno, Pino Bertelli presenta "Fotografia situazionista della rivolta", pamphlet eretico dal '68 al mondo arabo
- martedì 5 luglio, Piero Colaprico presenta "Vita di un bandito", il colpo del secolo in via Osoppo raccontato di Luciano de Maria
Tuesday, May 31, 2011
detersivi biologici alla spina!!!

da pochi giorni in libreria trovate anche
Monday, May 23, 2011
difendi i beni comuni!
una giornata di consumo critico e socialità alternativa & insieme un momento di approfondimento e discussione verso il referendum per i beni comuni del 12-13 giugno!
- H. 13: MERCANTIERE! mercatino di prodotti bio e a filiera corta, autoproduzioni, usato,editoria indipendente and more..
- H. 15: proiezioni NoNuke, infopoint & stands dei comitati, acqua pubblica e bene comune!
- H. 20: cena verso il referendum!
Wednesday, April 20, 2011
Pensi che Berlusconi assomigli a Ben Ali, Mubarak, Gheddafi?
Sabato 23 aprile h.18:00
CACCIARE I RAìS E' POSSIBILE
tavola rotonda @ cs cantiere
El General- rapper e voce ribelle della rivoluzione tunisina
Mehdi Tekaya- blogger e attivista, co-autore dell'istant e-book 70 km dall'Italia
Gigi Roggero-attivista del Knowledge Liberation Front
Ivano Tajetti- coordinatore Anpi Barona
Comitato Immigrati autorganizzati di Milano
Coordinamento dei Collettivi Studenteschi di Milano e Provincia
La rivoluzione tunisina ci ha dimostrato che cacciare il Raìs è possibile, che una generazione precaria si è ribellata al sistema di potere e corruzione che la teneva in scacco riuscendo a vincere e a riprendersi il proprio futuro.
In Italia, a 70 km di distanza dalla rivoluzione, un governo di corrotti, affaristi, mafiosi legifera per tutelare i suoi interessi e privilegi, privatizzando scuola e beni comuni e rendendo sempre più poveri, indebitati, precari e privi di diritti i suoi cittadini.
Mentre Berlusconi assomiglia sempre di più a Ben Ali, Mubarak, Gheddafi, la generazione meticcia e precaria da una sponda all'altra del Mediterraneo pretende diritti, vuole muoversi liberamente, senza frontiere e respingmenti, ascolta l'hip hop, ha gli stessi sogni e gli stessi desideri.
- vai al blog di Mehdi Tekaya
- scarica l'e-book 70 Km dall'Italia
Tuesday, April 19, 2011
Resistkit! dalla tunisia all'italia... le rais doit degager!
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LE RAIS DOIT DEGAGER! suggeriti da Don Durito libreria libreriadondurito.blogspot.com LIBRI Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta già costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’é in essa nessuno che stia dalla alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Peciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
Quando la resistenza passiva divenne impotentedi fronte agli abusi del regime fascista, agli eccidi di massa ordinati dai gerarchi di Salò e allo sterminio dei cittadini di religione ebraica, un nucleo di donne e di uomini scelse la via della ribellione e, dalle cime delle montagne o dai bassifondi delle città, invitò alla rivolta la parte migliore del popolo italiano. Si aprì così la stagione della lotta partigiana: un momento di riscatto collettivo in cui ogni singolo individuo veniva chiamato a fare la sua parte. Scritto negli ultimi mesi del 1943 e diffuso clandestinamente, "Il libretto rosso dei partigiani" raccoglie le teorie e le pratiche della guerriglia metropolitana, mettendo a disposizione di tutti le nozioni indispensabili per opporsi efficacemente alla brutalità delle SS e delle Camicie nere. Dalla manomissione delle vie di comunicazione al danneggiamento dei macchinari industriali, dall'interruzione delle forniture di energia alla distruzione delle derrate alimentari destinate al nemico: un documento storico di grande valore che raccoglie pagine di coraggio dedicate a una patria comune chiamata libertà. (Introduzionedi Ferruccio Parri) I piccoli maestri, Luigi Meneghello. Ed. Rizzoli
FILM
RIVOLUZIONI NEL MEDITERRANEO 2011 Metro, Magdy el Shafee. Ed. Il sirente
A 70 km dall'Italia Global voices. E-book
ALTRI TITOLI « Era giunta l'ora di resistere; era giunta l'ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini. » La marcia su Roma e dintorni, Emilio Lussu, Feltrinelli SETTEMBRE 1943, NAPOLI Il giorno prima della felicità, Erri de Luca. Ed. Feltrinelli BOSNIA, 1993 La polvere sui guanti del chirurgo, Senadin Musabegovic. Ed. Infinito
I partigiani jugoslavi nella Resistenza italiana, Martocchia, Odradek |