Milano - @ Cantiere, h 18.30 presentazione del libro "Shock Economy" di e con Naomi Klein. A seguire: happy hours e jazz live concertIn Cantiere lunedì 22 ottobre: |
Thursday, October 11, 2007
Sunday, October 07, 2007
Presentazione di Storie di Assalti Frontali
Assemblea pubblica / Postsocialaperitive
Venerdì 17 Novembre
ore 18.00
@ Cantiere_Milano
Via Monterosa 84
Presentazione del libro:
"STORIE DI ASSALTI FRONTALI"
con l'autore, Militant A
L’universo dei movimenti antagonisti dagli anni Ottanta a oggi raccontati nella lingua della «strada». Repressione, droghe, mancanza di identità, conformismo. Di contro il no future punk, l’occupazione e l’autogestione dei primi Centri sociali. Un’esistenza concentrata negli affetti dell’unica solidarietà possibile: quella di «banda». La lenta costruzione di una cultura alternativa: il rap, l’incontro col movimento studentesco della Pantera all’inizio degli anni Novanta. Tutta di corsa, la vicenda di Onda Rossa Posse prima e di Assalti Frontali poi. I concerti con decine di migliaia di giovani, l’autoproduzione come critica della dilagante mercificazione culturale. E ancora, la presenza nel movimento new global internazionale, annunciato dalla rivolta zapatista in Messico nel 1994 e rivelato in Italia nelle giornate genovesi del 2001. Assalti Frontali è ancora qui, oggi. Testimonianza di un impegno artistico che è principio etico: sereno, fermo, limpido, rivoluzionario. Questa è la sua storia.
links:
cantiere
edizioni derive-approdi
info:
libreriadondurito@cantiere.org
cantiere@globalproject.info
Venerdì 17 Novembre
ore 18.00
@ Cantiere_Milano
Via Monterosa 84
Presentazione del libro:
"STORIE DI ASSALTI FRONTALI"
con l'autore, Militant A
L’universo dei movimenti antagonisti dagli anni Ottanta a oggi raccontati nella lingua della «strada». Repressione, droghe, mancanza di identità, conformismo. Di contro il no future punk, l’occupazione e l’autogestione dei primi Centri sociali. Un’esistenza concentrata negli affetti dell’unica solidarietà possibile: quella di «banda». La lenta costruzione di una cultura alternativa: il rap, l’incontro col movimento studentesco della Pantera all’inizio degli anni Novanta. Tutta di corsa, la vicenda di Onda Rossa Posse prima e di Assalti Frontali poi. I concerti con decine di migliaia di giovani, l’autoproduzione come critica della dilagante mercificazione culturale. E ancora, la presenza nel movimento new global internazionale, annunciato dalla rivolta zapatista in Messico nel 1994 e rivelato in Italia nelle giornate genovesi del 2001. Assalti Frontali è ancora qui, oggi. Testimonianza di un impegno artistico che è principio etico: sereno, fermo, limpido, rivoluzionario. Questa è la sua storia.
links:
cantiere
edizioni derive-approdi
info:
libreriadondurito@cantiere.org
cantiere@globalproject.info
Thursday, October 04, 2007
Presentazione di Quelli che il rugby
Assemblea pubblica / Postsocialaperitive
Venerdì 3o Novembre 2007
ore 18.00
@ Cantiere_Milano
Via Monterosa 84
Inaugurazione di:
RUBIN CARTER, Associazione Sportiva contro il razzismo
La nascente Associazione sportiva Rubin Carter, in collaborazione con A.Ra.Xè e con la Taverna Sociale Clandestina, propone percorsi sull’antirazzismo e momenti di incontro e dibattito su quello che è lo sport come momento di scambio interculturale e di gioco, proiezioni di partite e eventi sportivi su maxi schermo.
Presentazione del libro:
"Quelli che il rugby"
di Flavio Pagano
Il rugby è movimento.
Pulsazione vitale.
Il gioco che si chiude e si apre in continuazione,
simboleggia il battito del cuore.
La palla è l'anima.
L'anima dell'universo.
Il Desiderio, la Verità.
Questo è forse il primo romanzo dedicato al rugby, uno sport così ricco di implicazioni filosofiche e allegoriche che appassiona un pubblico sempre più vasto anche nel nostro paese. Pagano riesce a trasmettere, nel racconto di una partita, tutta la suspence e lo spirito di questo gioco, ma anche i significati reconditi e inaspettati che in esso si nascondono. "Distinzioni oziose come il fuorigioco, passivo o attivo, non hanno significato nel rugby. Il rugby è azione. Perchè tutto quanto vi è di mistico e di metafisico è contenuto nella pura e semplice palla-uovo. I giocatori ne devono subire i capricci del rimbalzo, perchè sono mortali e non possono essere padroni del destino: non fanno parte del mondo soprannaturale che l'ovale rappresenta. Essi sono ben piantati con i piedi per terra, e devono spingere, correre, placcare: sopravvivere". Un racconto che trasforma una partita giocata all'ultimo respiro in un'esperienza assoluta.
Flavio Pagano (Napoli 1962) ha giocato a rugby a livello giovanile come tallonatore e, cosa non meno pericolosa, ha fatto l'editore per diversi anni. Ha collaborato con i quotidiani Liberazione e Il Denaro e con il magazine Trekking. Ha pubblicato racconti su L'Indice, Nautica, Il Corriere e Il Mezzogiorno. Tra i suoi libri Monologo per editore (Manifestolibri 2000), che ha ottenuto un eccellente consenso di critica e dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale, e Il Ritorno dei ragazzi di Mafeking
links:
cantiere
info:
libreriadondurito@cantiere.org
cantiere@globalproject.info
Venerdì 3o Novembre 2007
ore 18.00
@ Cantiere_Milano
Via Monterosa 84
Inaugurazione di:
RUBIN CARTER, Associazione Sportiva contro il razzismo
La nascente Associazione sportiva Rubin Carter, in collaborazione con A.Ra.Xè e con la Taverna Sociale Clandestina, propone percorsi sull’antirazzismo e momenti di incontro e dibattito su quello che è lo sport come momento di scambio interculturale e di gioco, proiezioni di partite e eventi sportivi su maxi schermo.
Presentazione del libro:
"Quelli che il rugby"
di Flavio Pagano
Il rugby è movimento.
Pulsazione vitale.
Il gioco che si chiude e si apre in continuazione,
simboleggia il battito del cuore.
La palla è l'anima.
L'anima dell'universo.
Il Desiderio, la Verità.
Questo è forse il primo romanzo dedicato al rugby, uno sport così ricco di implicazioni filosofiche e allegoriche che appassiona un pubblico sempre più vasto anche nel nostro paese. Pagano riesce a trasmettere, nel racconto di una partita, tutta la suspence e lo spirito di questo gioco, ma anche i significati reconditi e inaspettati che in esso si nascondono. "Distinzioni oziose come il fuorigioco, passivo o attivo, non hanno significato nel rugby. Il rugby è azione. Perchè tutto quanto vi è di mistico e di metafisico è contenuto nella pura e semplice palla-uovo. I giocatori ne devono subire i capricci del rimbalzo, perchè sono mortali e non possono essere padroni del destino: non fanno parte del mondo soprannaturale che l'ovale rappresenta. Essi sono ben piantati con i piedi per terra, e devono spingere, correre, placcare: sopravvivere". Un racconto che trasforma una partita giocata all'ultimo respiro in un'esperienza assoluta.
Flavio Pagano (Napoli 1962) ha giocato a rugby a livello giovanile come tallonatore e, cosa non meno pericolosa, ha fatto l'editore per diversi anni. Ha collaborato con i quotidiani Liberazione e Il Denaro e con il magazine Trekking. Ha pubblicato racconti su L'Indice, Nautica, Il Corriere e Il Mezzogiorno. Tra i suoi libri Monologo per editore (Manifestolibri 2000), che ha ottenuto un eccellente consenso di critica e dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale, e Il Ritorno dei ragazzi di Mafeking
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